01 Mar Cibo Naturale o Sintetico ?
La Coldiretti propone una legge, no cibo sintetico!
Uscendo da aspetto cereali e farine ci sembra interessante ed attuale questo argomento, già è chiaro il pensiero di MacinazioneNaturale riguardo al cibo ULTRA-PROCESSATO.
Possiamo dire che questo cibo prodotto in laboratorio partendo da poche cellule è ben OLTRE un cibo ULTRA PROCESSATO.
Abbiamo trovato interessante su YouTube anche questo video che parla proprio di questo argomento, qui il link, da un punto di vista opposto ovvero PRO- “CIBO SINTETICO”.
Nel video un po’ lungo rimangono aperte dal nostro punto di vista molte domande, il video è fatto in stile di normalizzazione, ovvero perché agitarsi tanto per la carne fatta in Bio-reattori?
Si sottolinea aspetto positivo di trovare il modo di produrre carne artificiale (possiamo sfamare il mondo) esiste sempre una buona intenzione, poi però non dice che questo modo di produrre ha dei costi che non è assolutamente scontato che siano maggiormente sostenibili, rispetto gli allevamenti tradizionali, una semplice cartina di tornasole è il costo.
Se produrre carne in laboratorio costa di più della produzione tradizionale, è necessario arrampicarsi sugli specchi per sostenere poi che ha un minore impatto ambientale. Semplicemente non è possibile, ovvero forse si può dire che si occupa meno spazio, ma se si consuma più energia? e sono necessari impianti più sofisticati e costosi di una semplice fattoria, più aumenta la complessità di un sistema maggiore è l’energia necessaria per realizzare questo sistema.
Sulla sicurezza, si limitano di parlare di maggiore igiene rispetto ad una stalla, peccato che l’umanità ha da millenni mangiato carne di animali ed è ancora sopravvissuta, ed oggi come oggi aspetto igiene è migliore di quello di 50 o 100 anni fa.
Non spiegano invece che queste cellule tenute a replicarsi in modo indefinito ovvero cellule immortalizzate, possono essere cellule potenzialmente pre-cancerose (meglio non porsi certe domande).
Conclusione del lungo video e molte “rassicurazioni” non affronta il tema cruciale, si sta mettendo in forte tensione oggi la produzione agricola con il miraggio di “un prossimo domani” dove il cibo si realizzerà in laboratorio, i danni si stanno già facendo oggi, anche se la soluzione non è per nulla a portata di mano.
Giusto il sollevamento della questiona da parte di COLDIRETTI, e corretto che di questi argomenti si possa parlare e discutere prima di accettare tutto senza battere ciglio.
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