La Storia dei cereali è storia dell’uomo

28 Apr La Storia dei cereali è storia dell’uomo

Con la coltivazione dei cereali inizia la storia dell’uomo.

Sì non c’è un errore nel titolo, per convenzione la storia dell’uomo inizia con la scrittura, prima della scrittura si parla di Preistoria.

La storia dell’uomo, il suo racconto parte proprio dalle prime civiltà che coltivano cereali, sottolineo cereali non legumi o altri ortaggi.

Circa 6000 anni fa si formarono in Mesopotamia, nell’antico Egitto e in Siria, le prime forme di città-stato. Ancora più ad oriente, testimonianze dell’antica agricoltura cinese basata sulle risaie sono state datate al 6000a.c., e associate alla cultura di Peiligang della contea di Xinzheng, Henan .. Nel tardo Neolitico, la valle di Huang He divenne un centro culturale, dove furono fondati i primi villaggi; di cui il più significativo archeologicamente fu quello ritrovato a Banpo, Xi’an.

Queste civiltà svilupparono le prime forme di scrittura e le prime grandi religioni.

Con l’agricoltura aumentò la popolazione, l’abilità nell’immagazzinare le risorse e comparvero le prime figure di amministratori ed artigiani.

Le forze militari si formarono per la protezione delle città e i governi per la loro amministrazione. Nella cultura babilonese, il Codice di Hammurabi è la prima testimonianza di legislazione pervenutaci. Gli stati cooperavano e competevano per le risorse, in alcuni casi muovendo guerra.

Lo sviluppo delle città portò alla costruzione di imponenti strutture di vario genere, di carattere religioso, bellico o semplicemente per l’abbellimento della città. Si accentuarono le differenze tra classi sociali, quindi le prime forme di differenziazione dei ruoli sociali. Nacque una prima economia che, da un semplice scambio basato sul baratto, passò sempre più all’uso di una merce di scambio: frumento, riso o bestiame, fino all’utilizzo di metalli o pietre preziose che garantiscono scambi su lunghe distanze e lunghi periodi di tempo, con lo sviluppo delle società mercantili, come quella dei cosiddetti “popoli del mare”, dei Micenei, degli Etruschi o dei Fenici.

Possiamo affermare con sicurezza come già alcuni storici hanno definito: i cereali, semi di civiltà.

Viene da sorridere ai sostenitori della dieta senza cereali come la dieta Paleolitica, verrebbe da suggerire, come bene dice Prof. Berrino, “che prendano pure arco e freccia e possono liberamente mangiare tutto quello che riescono a cacciare.”