17 Ago Tarara
Scopriamo cos’è la tarara.
La Tarara è una delle principali macchine utilizzate nella pulitura dei cereali, la troviamo realizzata con forme diversissime, la sua caratteristica è quella di fare attraversare il prodotto da un flusso di aria che rimuove e separa polveri ed impurità leggere, spesso è inserita su altre macchine di pulitura, per esempio sui vibrovagli, su puliture combinate, su spazzole grano.
Concetto molto antico pulire i cereali con l’aria.
Il concetto di pulire i cereali usando l’aria è molto antico si ritrova rappresentato anche su affreschi in antiche tombe in Egitto (immagine affreschi sulla tomba di Menna 1400 a.C. dei servi sollevano il grano con delle palette e lo lasciano cadere per terra, altri servi con dei pennelli separano la pula dai semi) . Nell’Iliade è descritta la vagliatura praticata dai greci, gli antichi greci facevano rimbalzare il grano contenuto in cesti di vimini, con un vento leggero, oppure dai cesti di vimini usavano farlo cadere per terra con un vento più sostenuto.
La tarara come macchina.
il termine tarara come macchina ha origine antica vedi esempi sotto attorno al 1800:
Nei primi modelli di tarara esempi sopra sono modelli Millot già compreso anche di un vaglio vibrante, queste macchine venivano chiamate tarare.
Le tarare sono realizzate con forme anche molto diverse tra loro in tempi più recenti e si è scisso il termine tarara da altre macchine integrate, diciamo che ora più frequentemente si dice vaglio vibrante con tarara oppure, spazzola con tarara, precisando una distinzione tra le due macchine.
La tarara a zig-zag
Meno conosciuta di altre forme di tarara, la tarara a zig-zag permette una efficace aspirazione in uno spazio molto contenuto, da non confondersi con i vagli a zig-zag che sono chiamati cosi per il movimento che fanno.
Nella tarara a Zig-Zag quello che si muove zizzagando è il flusso del cereale che entrando superiormente per gravità cade eseguendo delle rapide variazioni di percorso, attraversato da una corrente d’aria ascendente.
La combinazione tra rapida variazione di percorso e l’attraversamento intenso di aria permette delle dimensioni molto contenute della macchina ottima se inserita in un pulitura combinata.
La tarara rettangolare
La forma rettangolare è una forma classica il prodotto entra tramite un sistema a vibrazione in modo più uniforme possibile all’interno di un canale rettangolare verticale, un ampio elemento frontale trasparente permette di vedere la separazione degli elementi leggeri in modo da facilitare la regolazione della macchina. Elemento frontale spesso è registrabile in modo la poter modificare la distanza tra questo elemento e la parete di fondo, la funzione è nel modificare la sezione del canale aspirato modificare anche la velocità dell’aria al suo interno, quindi una regolazione più precisa.
Tarara Circolare
La tarara di forma circolare ha il vantaggio di occupare poco spazio rispetto ad una tarara rettangolare, un elemento da diametro 400mm esegue il lavoro di una tarara rettangolare da 1200mm di larghezza, il prodotto entra da una tubazione laterale e viene quindi introdotto in un contenitore tubolare centrale con fondo aperto parzialmente chiuso da un cono rovesciato, il cono è regolabile e apre a ventaglio il prodotto, l’aria attraversa il prodotto e aspira le parti leggere, queste sono visibili attraverso un elemento tubolare trasparente.
Uscita aspirazione è verticale completa di una valvola a farfalla di regolazione.
La turbo tarara conica
Per alcuni aspetti simile al modello precedente la sua caratteristica è essere dotata di una girante interna (turbina) che apre il flusso del prodotto a ventaglio, il prodotto è inserito tramite una tubazione laterale proprio in centro della girante, la rotazione della girante apre e distacca i singoli elementi del prodotto in modo da essere meglio attraversato dall’aria, uscita aria è superiore e la forma conica permette di accelerare il flusso dell’aria per evitare che frammenti leggeri aspirati non ricadino nel prodotto.
Nei modelli piccoli la girante non è motorizzata e ruota sia con il movimento dell’aria che dalla spinta del prodotto, nei modelli di maggiore dimensione invece è necessario motorizzare la girante.
Molto utilizzata negli impianti di macinazione Mais, particolarmente nella aspirazione dei spezzati .
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